La commedia firmata da Checco Zalone e Paolo Virzì Tolo Tolo arriva in prima tv su Sky Cinema e in streaming su Now Tv. Il film che vede l’attore comico esordire alla regia è la tragicomica avventura dei protagonisti per una storia che con il registro dell’umorismo vuole parlare di immigrazione e razzismo.
Tolo Tolo, tram e cast
Il film narra la storia di Pierfrancesco Zalone (Checco Zalone), detto Checco, che dopo aver rifiutato il reddito di cittadinanza, apre un sushi restaurant nella sua città, Spinazzola, in Puglia. Tuttavia il suo esperimento si rivela fallimentare e a distanza di appena un mese dall’apertura Checco si ritrova sommerso dai debiti. Pressato dai creditori e dal fisco, decide quindi di fuggire in Africa, dove si improvvisa cameriere in un resort e conosce Oumar (Souleymane Sylla), un cameriere che sogna di diventare regista.
In seguito ad alcuni atti di terrorismo verificatisi nel luogo dove si trovavano, Checco e Oumar sono costretti a fuggire, insieme alla bella Idjaba (Manda Touré) – di cui Checco si innamora follemente – e il piccolo Doudou (Nassor Said Birya), con lo scopo di emigrare in un paese europeo. Insieme a loro, Checco inizierà così un viaggio pieno di difficoltà verso l’Italia percorrendo la tortuosa rotta dei migranti.
Tolo Tolo, curiosità
Il budget del film è stato di 20 milioni di euro mentre ha incassato 46,2 milioni di euro.
Le riprese del film sono durate nove mesi con ambientazioni internazionali in Marocco, Kenya, Malta. Mentre in Italia abbiamo Bari, Gravina di Puglia, Trieste, Roma e diverse alte.
La canzone del video musicale che ha accompagnato l’uscita del film ricorda volutamente la celebre hit di Toto Cotugno, L’italiano. Il video ha creato molte polemiche e accuse di razzismo – respinte dal regista.
Checco Zalone e le polemiche sull’immigrato di Tolo Tolo: ‘Non si può dire più nulla’
Alcuni camei del film vedono Nichi Vendola, Massimo Giletti (nello studio di Non è l’Arena) ed Enrico Mentana (nello studio del TG LA7).
Tolo Tolo è uscita nelle sale italiane il primo gennaio del 2020.
La passione del personaggio Oumar che sogna di fare il regista sono i film di Pier Paolo Pasolini.
